L’Italia non è solo un luogo di bellezze incomparabili e di raffinati artisti rinascimentali. Ci sono molti luoghi magici sparsi per tutta la Penisola, da Napoli a Torino, che non tutti conoscono ma che bisogna visitare almeno una volta nella vita. Ecco la top ten.
(fonte FOCUS STORIA)

Cappella Sansevero

1. Cappella Sansevero (Napoli)

Tempio massonico ospitato in una chiesa oggi sconsacrata e fatto costruire nel 1750 da Raimondo di Sangro.

 

Giardino di Bomarzo2. Il giardino di Bomarzo (Viterbo)

Detto “parco dei mostri” perché ospita varie sculture di animali fantastici, fu fatto costruire da Vicino Orsini nel 1547.

 

Villa Palagonia3. Villa Palagonia (Bagheria, Palermo)

Fatta costruire nel 1715  da Francesco Ferdinando  di Gravina, principe di Palagoni, è decorata da statue di esseri deformi.

 

Porta alchemica4. Porta Alchemica (Roma)

Detta anche “Porta magica” o “Porta dei cieli”, era uno degli ingressi di Villa Palombara, costruita a metà del XVII sec.

 

Piazza Statuto5. Piazza Statuto (Torino)

Al centro si apre l’accesso al sistema fognario, visto da alcuni come l’ingresso delle tre Grotte alchemiche presenti in città.

 

Castel Del Monte6. Castel del Monte (Andria)

Imponente costruzione nelle Murge, fatta realizzare da Federico II nel 1240. Vi si ripete ossessivamente il numero otto.

 

Catacombe di S. Callisto7. Catacombe di San Callisto (Roma)

Tra le parti più antiche ed estese (oltre 20 chilometri) della rete di gallerie che si sviluppano nel sottosuolo di Roma).

 

Antro della Sibilla8. Antro della Sibilla (Cuma, Napoli)

Qui, dice la tradizione, la Sibilla cumana faceva le sue profezie. Per alcuni storici era invece una struttura militare di difesa.

 

Dunarobba9. Dunarobba (Terni)

Scavando argille per la vicina fornace è venuta alla luce una foresta pietrificata che risale a circa due milioni di anni fa.

 

Rocca Ubaldinesca10. Rocca Ubaldinesca (Sassocorvaro, Pu)

Ogni anno, il 26 agosto, si sentirebbe un bisbigliare confuso, interrotto da pianti e grida, e il crepitare di un incendio.