Quella di Pierdante Piccioni di Codogno nella provincia di Lodi in Lombardia, è una storia incredibile.Si tratta di un medico italiano che nel 2013 in seguito ad un incidente, entra in coma per poche ore e, al risveglio, crede di trovarsi nel 2001. Perde totalmente la memoria di tutto quanto successo nei 12 anni precedenti. Un fortuito e involontario viaggio a ritroso nel tempo che cancella dalla sua memoria 144 mesi di vita, 4.400 giorni. Spariscono ricordi, circostanze, emozioni, conoscenze.

Leggendo questa storia non ho potuto impedirmi una riflessione tra il serio e lo scherzoso. Ho immaginato quali potrebbero essere le domande di uno la cui memoria in Italia si è fermata al 2001 e le nostre imbarazzanti risposte. Il dialogo immaginario che segue, esprime forse meglio di qualunque altra cosa il paradosso di un’Italia dalla memoria corta.

Rocco Femia

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