La 61esima edizione dei Premi David di Donatello è andato al film La pazza gioia, di Paolo Virzì, premiato anche come miglior regista. Migliore attrice protagonista Valeria Bruni Tedeschi per lo stesso film e miglior attore Stefano Accorsi per il film Veloce come il vento. “Il cinema è parte integrante della cultura e della civiltà del nostro Paese. In Italia è forse ancora più importante che altrove”, ha detto il presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Un David speciale alla carriera è stato invece conferito a Roberto Benigni che durante la cerimonia ha scherzato: “Sono felice di essere qui come portavoce del partito del cinema, del Pci”. E ha aggiunto: “L’artista non deve domandare, ma ha solo il dovere di creare. E nessuno mi dica che il cinema sta in crisi, non è mai stato in salute come ora, è il nostro Rinascimento. Il cinema – ha aggiunto tra gli applausi – ci ha insegnato a capire meglio i nostri sentimenti e quest’arte.