Compagna di viaggio di milioni d’italiani, subito dopo la guerra sostituì l’auto, troppo cara. E divenne un fenomeno di costume.

Una principessa in incognito e un giornalista americano scorrazzano per Roma su uno scooter. È la scena cult di Vacanze romane, film del 1953 in cui Audrey Hepburn e Gregory Peck in sella a una Vespa portano le due ruote, simbolo del Dopoguerra, alla fama planetaria. Ma il primo scooter italiano, un’icona del nostro design esposto persino al MoMa di New York, nel 1953 era stato lanciato da 7 anni: la Vespa, infatti, ha la bellezza di settant’anni.

La Piaggio, nata nel 1894, fin da prima della Seconda guerra mondiale era tra i maggiori produttori di aerei: le fabbriche di Genova, Finale Ligure e Pontedera furono distrutte dai bombardamenti aerei, in quanto siti strategici. Proprio per riconvertire la produzione Enrico Piaggio, uno dei figli del fondatore, ebbe l’intuizione di puntare su una moto a basso costo, destinata a tutti…

Achille Prudenzi / Focus Storia

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