Quello dell’aperitivo è un rito ormai affermato. All’inizio era un semplice cocktail con qualche stuzzichino, poi è diventato apericena (da aperitivo e cena) e pizzette e patatine hanno lasciato il posto a un vero e proprio buffet con piatti dolci e salati. L’ultima tendenza in questo campo è l’Agriaperitivo, l’aperitivo consumato in un mercato rionale o in un agriturismo. Al posto dei soliti
cocktail si beve vino bianco o rosso a seconda della vigna, accompagnato da prodotti a chilometri zero: crostini di pane fatto in casa, salumi o formaggi prodotti dagli allevatori della zona, ortaggi freschi e appena raccolti. La ricerca di prodotti di qualità e di un ambiente tranquillo è la molla che spinge le persone a fare qualche chilometro in più rispetto al bar sotto casa e può essere anche un modo piacevole per conoscere meglio i dintorni della propria città.