Spesso siamo molto critici con i vizi nazionali, ma un nuovo dossier illustra tante eccellenze dell’Italia. Per spiegare il senso di questo rapporto, ci viene da citare Proust quando dice che “Il vero viaggio di scoperta non consiste nel cercare nuove terre, ma nell’avere nuovi occhi”, solo così possiamo essere capaci di vedere veramente quello che ci circonda. La frase scelta da Ermete Realacci, presidente di Fondazione Symbola che ha realizzato il rapporto, illustra bene il contenuto de “L’Italia in 10 selfies”, che offre un ritratto approfondito e appassionato sulle eccellenze, spesso misconosciute che la fondazione ha ultimato di recente.

1 |  ECONOMIA CIRCOLARE 

Con l’83,4%, l’Italia è il Paese europeo con il più alto tasso di riciclo sul totale dei rifiuti speciali e urbani prodotti. Un valore superiore alla media europea, che si attesta sul 53,8%, e a quello di Germania, con circa il 70%, e di Francia e Spagna, che superano di poco il 60%.

2 |  IMPIEGO RISORSE 

Con 274 punti su 300, l’Italia è prima in Europa per indice di efficienza nell’impiego delle risorse. Un indicatore composito che evidenzia la capacità di produrre beni riducendo l’impiego di materie prime, acqua, energia e l’intensità delle emissioni di gas serra derivate dalle attività umane.

3 |  RINNOVABILI DA PODIO 

Enel è risultato il più grande operatore privato al mondo nel settore delle energie rinnovabili con 53,4 GW di capacità gestita solo nel 2021. E che proviene da impianti eolici, solari, geotermici e idroelettrici localizzati in Europa, nelle Americhe, in Africa, Asia e anche in Oceania.

4 |  EXPORT MODA 

Un altro primato che vede eccellere l’Italia è quello dell’esportazione di prodotti del tessile, della moda e dell’accessorio: prima nell’Unione Europea e seconda al mondo dopo la Cina, con un valore dell’export di 66,6 miliardi di euro, e un corposo saldo attivo di più di 33 miliardi.

5 |  DESIGN DI QUALITÀ 

L’Italia è prima in Europa per il fatturato nel settore design con 4,15 miliardi di euro (il 20% sul totale dell’Ue), seguito dalla Germania con 4 miliardi, poi dalla Francia e dai Paesi Bassi con poco più di due, e infine dalla Svezia.


6 |  NAUTICA 

Nel settore della cantieristica nautica l’Italia risulta prima al mondo per saldo della bilancia commerciale con un valore pari a 3,1 miliardi di euro, che segna un incremento addirittura di un miliardo sul 2020. A seguire, con cifre inferiori della metà, i Paesi Bassi e la Germania.

7 |  VINO ED ETICHETTE 

L’Italia conferma nel 2021 il primato mondiale nella produzione di vino con più di 50 milioni di ettolitri, precedendo la Francia che ne raggiunge 37, e la Spagna con 35. Un risultato record in crescita ottenuto anche grazie alle 526 etichette Dop e lgp che rappresentano il 55% del totale.

8 |  MACCHINE PER IL CIBO 

Nel settore degli apparecchi e dispositivi professionali per la preparazione di bevande calde, per la cottura e il riscaldamento degli alimenti, l’Italia raggiunge un nuovo traguardo che la vede prima al mondo nell’export con 1,2 miliardi di euro; seguono Germania e Stati Uniti che si attestano sotto al miliardo.

9 |  APPARECCHI MEDICALI 

Distaccando gli Stati Uniti di quasi 70 milioni, l’Italia, con i suoi 195,3 milioni che arrivano dall’export, è prima a livello globale nel settore degli apparecchi a raggi ultravioletti e infrarossi per utilizzo medico-chirurgico. Una posizione che si è rafforzata del 44% durante la pandemia.

10 |  PRODOTTI SPORTIVI 

Unica tra le grandi nazioni dell’Ue con saldo positivo della bilancia commerciale di prodotti sportivi di 894,1 milioni di euro, l’Italia è protagonista nel mercato dei prodotti sportivi del continente. Ed è anche prima al mondo per l’export di calzature sportive da neve, per lo sci di fondo e di snowboard.