La Sardegna attuale si sarebbe formata tra 30 e 21 milioni di anni fa dall’unione di due microplacche tettoniche distinte: il Nord dell’isola faceva parte di un blocco che comprendeva la Corsica e la Provenza, il Sud invece era parte della placca Iberica. Lo ha stabilito uno studio condotto da un gruppo di ricercatori dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia e del Dipartimento di Scienze dell’Università Roma Tre, analizzando campioni di roccia, in particolare del Sulcis, territorio che si estende nella porzione sudoccidentale dell’isola. Insomma, l’isola è formata da due pezzi distinti. Non solo: le due microplacche si sarebbero unite tra loro e solo dopo, tra 21 e 15 milioni di anni fa, si sarebbero staccate insieme dai margini dell’Europa posizionandosi nel Mediterraneo.