Les Italiens « sans nationalité », ces jeunes gens toujours plus nombreux souvent nés sur le territoire italien et formés à l’école italienne, qui ne connaissent rien d’autre que l’Italie mais ne sont pas citoyens du pays car leurs parents sont étrangers, est un sujet régulièrement abordé dans les pages de RADICI.  La question de leurs droits est au cœur cet article.

Kamila è nata in Italia da genitori stranieri venti anni fa. Proprio come Laura, la sua migliore amica, che però ha mamma e papà italiani. Entrambe tradiscono una certa cadenza romana quando parlano, con quei tipici termini un po’ storpiati e la “erre” al posto della “elle”. L’unica cosa che le differenzia è la cittadinanza: la prima non ce l’ha, la seconda sì. Kamila, come tutti i figli di immigrati nati e/o cresciuti in Italia, non è altro che l’ennesimo soldato di quel vastissimo esercito rappresentato dagli “italiani senza cittadinanza”