Si chiama Right Livelihood Award, un Nobel alternativo che si affianca a quelli ufficiali con lo scopo di “onorare e sostenere coloro che offrono risposte pratiche ed esemplari alle maggiori sfide del nostro tempo”. Quest’anno, a riceverlo, davanti al Parlamento svedese, è stato per la prima volta un italiano: Gino Strada, medico e fondatore di Emergency, associazione umanitaria che opera nei principali teatri mondiali di conflitti armati. Il discorso di Gino Strada è stato a lungo applaudito: “Abolire la guerra è una necessità urgente e un obiettivo realizzabile”, ha detto Strada, da più di 20 anni alla guida dell’associazione. “Questo concetto deve penetrare in profondità nelle nostre coscienze, fino a che l’idea della guerra divenga un tabù e sia eliminata dalla storia dell’umanità”.

Giovanni Canzanella