Il caffè italiano non conosce confini e arriva anche nello spazio.Sarà un’astronauta italiana a portarlo.
La prima macchina da caffè a preparare un vero espresso nello spazio potrebbe presto divenire realtà, grazie ad una joint-venture tra la compagnia aerospaziale italiana Argotec e il celebre marchio di caffè Lavazza.
Il concetto dietro la ISSpresso (questo il nome dell’apparecchio che deriva dall’acronimo ISS, ovvero International Space Station), è lo stesso delle normali macchinette da caffè; tuttavia, l’assenza di gravità ha reso la pianificazione più complessa, dovendo tenere conto la differente dinamica dei liquidi a gravità zero.
In effetti le bevande prodotte dalla ISS, caffè compreso, sono create utilizzando polvere secca miscelata ad acqua. Se tutti i test di sicurezza ed ingegneristici condotti sulla macchina andranno a buon fine, la ISSpresso si unirà alla alla Missione Futura dell’Agenzia Spaziale il prossimo novembre. E ci sarà anche un italiano ad assaggiare il primo « espresso spaziale »: Samantha Cristoforetti, la prima astronauta italiana a viaggiare sulla Stazione Spaziale Internazionale. Cristoforetti si dice piuttosto eccitata all’idea di avere del vero caffè nello spazio, scrivendo in un tweet (in inglese):
Non è fantastico? Durante la missione Futura utilizzerò la prima macchina da caffè spaziale!
Giuseppe Lavazza, vice presidente del marchio, ha dichiarato: « Abbiamo pensato a come portare il caffè nello spazio per molto tempo. Il caffè italiano non deve avere confini ».