Il turismo di massa è diventato un problema di dimensioni enormi, con cui le città turistiche devono iniziare a fare i conti. Le Cinque Terre, uno dei luoghi più visitati d’Italia, è il primo a prendere misure in tal senso. A partire dal primo giugno sarà obbligatorio pagare con un’apposita carta elettronica per recarsi sui sentieri che collegano alcuni dei borghi come Monterosso al Mare e Vernazza. “Non è il numero chiuso che stiamo cercando — precisa il presidente del Parco delle Cinque Terre — Il nostro territorio, piccolo e fragile, va tutelato”. Anche Venezia potrebbe seguire la stessa strada: il sindaco Brugnaro ha recentemente proposto l’utilizzo di apparecchi conta-persone e di ticket per regolare gli accessi a piazza San Marco, ma non tutti gli operatori turistici sembrano entusiasti all’idea.
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